DarkRareMirko 8½ / 10 15/09/2012 00:05:15 » Rispondi Non è affatto male, soprattutto all'inizio, ma poi si slega troppo riguardo alla trama, risultando eccessivo e complicato.
Interessante anche il fatto che reciti Augusti Villaronga, regista di Tras el cristal.
Registicamente e come montaggio nulla da dire, lascia incollati allo schermo e tutto è ottimo (attori compresi; pure il protagonista, vagamente somigliante a Guy Pearce, risulta indicato), ma è lo script che dopo un pò ha ceduto a ricercatezza ed esaltazione, finendo per confondere e lasciare aperti tanti quesiti (finale incluso).
Un potenzione capolavoro un pò rovinato da troppa ambizione.
Echi da Polanski, Lynch, Haneke (il chiudersi in casa) e Fincher (complice suddivisione del narrato in giorni).