pinhead88 4 / 10 28/08/2013 14:06:51 » Rispondi Il film/documentario inizia col faccione in primo piano di Boll che spiega un po' di cose su Auschwitz, dopodichè si passa a delle interviste ad alcuni liceali brufolosi e coi capelli unti, uno più brutto e ignorante dell'altro. Dopo undici minuti di tristezza inizia il vero calvario di Boll su Auschwitz, proponendo la vera realtà dei fatti senza eroi o romanzamenti vari, ma nulla che già non si conoscesse. Revolverate a freddo su neonati, camere a gas, ecc Un pretesto per mostrare una compiaciuta finzione su un orrore straripetuto in tutti i libri di storia e non solo, e gli adolescenti dell'intervista evidentemente sono stati pagati apposta per dire fesserie. Francamente una cosa inutile e anche noiosa, nonostante la brevissima durata, di un regista che a poco a poco stava emergendo dalla sua mediocrità.