stica 8 / 10 24/12/2004 12:54:19 » Rispondi Bel film, che al contrario di taanti drammi e commedie sentimentali sorvola completamente i periodi dell'amore per fare breccia sulla vita delle coppie quando queste si incrinano. Divertente quando ci mette di fronte a noi stessi e alle nostre rotture sentimentali (tu pensi che la tua esperienza è stata speciale, si è rotta in modo speciale, ecc. e invece no, sono tutte uguali). Spero di non conoscere mai gli utenti che hanno tacciato il film come scurrile o depravato, perche vuol dire che nell'amore date poca importanza al sesso, o per lo meno non vivete il sesso per quello che è. E quelli che si sono scandalizzati per la chat sono quelli che si fanno i peggiori pipponi credendo che dall'altra parte del monitor ci sia veramente Chiara82, ma invece ci sono io! Per finire, nel film non muore nessuno, che ***** di film ti sei visto tristomietitore?! Ah no, volevo chiedervi, visto che al cinema ci sono andato con una tipa con cui intanto ho litigato e quindi l'ho riportata in tutta fretta a casa e quindi il film non abbiamo commentato il film: chi mi spiega la storia della lapide alla fine, nel parchetto vicino all'ospedale?
al_col 27/12/2004 01:56:43 » Rispondi Beh premetto di non essere bigotto o quant'altro e rimango sulla mia linea che il film e' inutilmente volgare. Non me ne sono scandalizzato, ovviamente, ma e' un dato di fatto. Non serviva a Nichols quella sbrodolatura di oscenita' per farci capire la storia. Per rispondere alla tua domanda...Alice era un nome inventato da miss Jane Jones, infatti all'aeroporto di NY sul passaporto si legge chiaramente il suo nome reale. Quando Dan porto' all'inizio della storia la sua soccorsa lei si scelse un nome tra quelli che apparivano sulle lapidi e lo fece "suo".