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L'ALTRA VERITA' regia di Ken Loach

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Febrisio     7 / 10  24/02/2013 19:40:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tolto il superfluo, il glamour, la spettacolarizzazione, come anche le emozioni più facili, rimane la firma asciutta e concreta di Ken Loach. Ritmo piuttosto blando in cui la scala di misura tra denaro e vita innocente possiede unità diverse.

Route irish, che probabilmente non meritava una traduzione italiana del titolo, è un diretto scontro non solo verso il militarismo, ma colpisce in alto verso i benedetti signori della guerra. Quelli che si postano da un paese all'altro in cerca del miglior contratto governativo. Seguendo l'atrocità iraqena in una specie di redacted, si articola in una sfacciata ed irriverente trasparenza del flusso d'informazione importato in madrepatria. Quest'ultima che rimane il paese dei balocchi, ermetica rispetto a quello che succede lontano. Lo scandalo è grande, ma poco pungente, non riuscendo completamente a distinguersi e a mirare, più che al cuore, al cervello come desidera Loach.

Sicuramente poco appariscente, ma come sempre una visuale coscienziosa, che nel finale condanna ed emette una sentenza cruda nei confronti di chiunque.