Questo film mi ha fatto innamorare (per sempre, come il vero amore) del regista Kim Ki Duk.
Come ha scritto qualcuno è poesia pura, e come tale bisogna saperla ascoltare.
Non è un film da pop-corn insomma, richiede molta sensibilità ed intelligenza, aprendosi ad un linguaggio cinematografico meno consueto nelle nostre sale.
Detto questo sottolineo che è un film avvincente (non vorrei spaventare chi legge) nel suo genere. Considerate che i 2 protagonisti non parlano per quasi tutto il film (parlano solo i co-primari) ma nonostante ciò a tratti il film trasmette una tensione incredibile!
Il regista infatti è eccezionale a tessere la sua tela e far scivolare lo spettatore in questo vortice di amore/odio/passione/violenza.
La fine del film è ciò per cui merita il DIECI, perchè il genio va sempre premiato