bungle77 9½ / 10 14/03/2006 10:33:13 » Rispondi E pensare che dopo la visione della Samaritana, ero un po prevenuto nei confronti di Kim Ki Duk. Gli chiedo umilmente scusa e mi prostro ai suoi piedi, anzi con la testa sotto i suoi piedi... e se vuole può anche muoversi. Non vorrei inflazionare troppo la parola capolavoro, ma questo film ti toglie il respiro... l'amore non è mai stato cosi sublimato, il protagonista riesce a scomparire vivendo solo agli occhi della donna che ama Unico neo del film la frase finale di cui non se ne sentiva assolutamente il bisogno... Una menzione speciale per il protagonista maschile, immenso, senza nemmeno una parola comunica con la sola forza degli sguardi e dei gesti.