Chiudi finestraHABEMUS PAPAM regia di Nanni Moretti
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franx 
5½ / 10 17/04/2011 20:52:31
» Rispondi"Purtroppo" mi trovo daccordo con wuwazz, anche se non mi sento di dare un 4 e mezzo.
Nonostante sia cosciente dei problemi dovuti dalla ricerca della VERA vocazione (si veda scena ansiolitici e altro) e dello svecchiamento dei costumi e della religione stessa (si veda partite di pallavvolo, scopa, ecc.) questo film non me li ha trasmessi.
Ho capito di cosa si trattasse, cioè dei temi di cui sopra, perchè un mio amico che aveva approfondito il film, ce lo ha spiegato all'uscita.
Durante la proiezione la mia mente vagava da una scena all'altra, da un dialogo all'altro, chiedendosi dove ca**o si andasse a parare.
wuwazz 18/04/2011 01:35:53 » RispondiIn effetti c'è da chiedersi quanto avrebbe avuto successo il film o se questo progetto avrebbe mai visto la luce se il film non fosse stato firmato Moretti
arturo 18/04/2011 09:22:25 » Rispondiquesta è veramente una affermazione senza senso: se non lo avesse fatto Moretti, il film non ci sarebbe stato, punto e basta
wuwazz 18/04/2011 10:05:14 » RispondiMi autocito "...se il film non fosse stato firmato Moretti". Chiaro che se non l'avesse mai fatto, non sarebbe mai esistito.
arturo 18/04/2011 10:10:20 » Rispondima che vuol dire "se non fosse stato firmato Moretti"? L'ha fatto lui! E' come dire che la Cappella Sistina, se non l'avesse affrescata Michelangelo, non sarebbe così bella. E' un'affermazione paradossale. Non è che i film preesistono ai registi.
wuwazz 18/04/2011 10:22:11 » RispondiE' capitato però nella storia del cinema che alcuni film siano usciti con nomi diversi da quelli del reale regista. Ad esempio Sergio Leone dopo il clamoroso fiasco del Colosso di Rodi in America, per lanciare il suo nuovo film "per un pugno di dollari" si presentò con lo pseudonimo Bob Robertson. Ora, la ragione in quel caso era diversa. Dico solo che applicare quel principio a qualche film di adesso potrebbe (dico potrebbe) produrre dei risultati molto interessanti
arturo 18/04/2011 10:36:18 » Rispondiquesto sito è un manicomio
wuwazz 18/04/2011 12:34:12 » RispondiD'altronde non tutti possono essere intelligenti come te
forzalube 20/04/2011 02:09:38 » RispondiWuwazz, che dire?
La tua mi sembra una considerazione molto poco significativa perché praticamente potrebbe essere fatta per la grande maggioranza dei film.
Se si escludono le opere prime si va sempre a vedere un film con dei pregiudizi basati sulla carriera del regista, ma io non credo che poi siano determinanti sul giudizio del film.
wuwazz 20/04/2011 12:17:23 » RispondiA me questo Habemus Papam sembra un film molto furbo, riempito dalle oltremodo dalle critiche di significati al limite della banalità. Si può fare della filosofia anche sulla macchina parcheggiata fuori casa... ma è proprio necessario? In fondo, se in questo film si esclude la vicenda-odiessa del "papa tra gli uomini" (sulla quale vi sarebbe molto da discutere tra l'altro) l'altra metà del film è piena di una tale mole di clichè tendente a mostrarci la vita noiosa ed i difetti ultraumani di cardinali, da risultare veramente banale.
Senza dubbio questo è un tipo di film da incentivare, ma Nanni Moretti in questo caso a parer mio non ha fatto altro che sollevare una nuvola di polvere mascherata da una forma sfavillante e suntuosa e citazionistica.
Il giudizio a priori esiste per tutti i film, ma alcuni registi godono palesemente di una eccessiva fiducia da parte del pubblico, che cerca di intravedere genialità in ogni spiraglio di film.
franx 18/05/2011 19:08:02 » RispondiVedo che ho generato un parapiglia.
A me dispiace molto di non averlo capito, avendo voluto restare all'oscuro apposta, rifiutandomi anche di guardare i trailers, forse guardavo Moretti e i aspettavo che fosse lui a prendere la scena, come al solito, ma questa volta il film NON è "su di lui2.
Forse questo mi ha fregato.