The Gaunt 7½ / 10 12/04/2011 22:17:53 » Rispondi Un pregio che ho trovato in questo film è che riesce a trasmetterti quella sensazione sgradevole di sentirsi fuori posto, in mezzo al guado. Greenberg sicuramente ha avuto un crollo nervoso dovuto a quei cosidetti bilanci della propria vita che ogni tanto si fanno e il peso delle scelte operate nel passato, che pesano nel presente nella forma di un rimorso, piuttosto che un rimpianto. E' incapace di creare quel minimo di approccio con gli altri e tenta ostinatamente correggere ciò che considera degli errori, coinvolgendo in questo disegno, in maniera molto maldestra, le persone del proprio passato e togliendo dalla propria visuale il presente. E' una commedia amarissima, dal tono molto dimesso e con personaggi ben disegnati. Stiller è molto lontano, per non dire antitetico, ai suoi ultimi film: estremamente misurato nella sua intepretazione, una rabbia soffocata con improvvise esplosioni in cui si vede la fragilità e la paura di un uomo solo.
pier91 04/05/2011 15:04:51 » Rispondi "riesce a trasmetterti quella sensazione sgradevole di sentirsi fuori posto" concordo in pieno