caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DRIVE ANGRY 3D - DESTINAZIONE INFERNO regia di Patrick Lussier

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Manticora     5 / 10  15/11/2016 23:12:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lussier non è certo un regista memorabile, e dopo l'ennesima rivisitazione di Dracula che funzionava a tratti confeziona un road-movie in salsa pulp-horror dove non funziona niente, tranne una cosa. Intanto l'intento di divertire naufraga in una trama raccogliticcia e ripetitiva (sembra di vedere la trasposizione di Ghost Rider!) Nicolas Cage alias Milton( citazione del paradiso perduto dell'omonimo autore) è un eroe ritornato in vita che deve cercare la figlioletta. A parte la banalità dell'antefatto, l'inseguimento è una caterva di scontri che si conclude nello scontro finale, scontato e banale. Il contabile almeno poteva essere interessante come antagonista

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Per il resto inutile che il regista faccia abbondare l'azione di sangue e violenza, il caro Milton in versione terminator infernale è troppo stereotipato. La cavalcata con annessa sparatoria con la cameriera a parte non avere senso(perchè la cameriera è così facile?) e INUTILE, cioè alla fine uccide tutti. Dulcis in fundo la PISTOLA INFERNALE una CA....TA pazzesca, anche gli effetti 3D sono gratuitamente fastidiosi, Lussier infarcisce il tutto di situazioni che alla fine risultano RIPETITIVE E SENZA SENSO, con i poliziotti che non intervengono quasi mai. Alla fine come ho detto solo una cosa ha senso, Amber Heard, ovvero Piper, una cavallona texana non male, ma è troppo poco, il suo personaggio femminile "forte" (perchè picchia i maschi) è attraente, ma bidimensionale, non basta a risollevare le sorti di un film che si è rivelato uno dei più grossi flop del genere, fortunatamente per noi, limitando le incursioni di Lussier nel cinema.