kowalsky 7½ / 10 19/05/2007 20:06:09 » Rispondi L'esordio di Spielberg per il cinema, gasp... un rutilante, vorticoso, appassionante thriller che mi incatenò alla poltrona fino all'ultimo minuto, con una tensione letteralmente al cardiopalmo... se lo rivedessi oggi, perderebbe qualcosa: credo sia un film eccellente soprattutto per l'indubbia capacità tecnica dell'autore, certe sequenze (come l'autocisterna in lontananza che si vede dallo specchietto retrovisore) sono memorabili, mentre in tutta franchezza non penso che l'obiettivo di raccontare le paure dell'essere umano, la sua eterna lotta con le prove impervie della vita, sia riuscita completamente a raggiungere il suo intento: ma ecco che, innescando il nonsense e il gusto del paradosso o del fantastico (non si vede mai chi è alla guida dell'autocisterna e se c'è davvero qualcuno) Spielberg riesce a persuaderci anche attraverso una semplice attenuante citazionista. Warren Oates è stato un grande caratterista e merita di essere ricordato a lungo (memorabile il suo "Dillinger")
kowalsky 19/05/2007 20:07:53 » Rispondi Mi sono confuso, Warren Oates è un'altro scusate
onda 22/05/2007 19:11:36 » Rispondi L'attore era Dennis Weaver. Se non ricordo male era conosciuto per una serie intitolata uno sceriffo a New York o qualcosa del genere.
kowalsky 20/09/2008 19:21:49 » Rispondi Visto che ci sono, consiglio a tutti "Atto d'amore" di Landsdale, un buon noir (fra l'altro) dove c'è una precisa citazione di questo film (o meglio emulazione narrativa)