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AMER regia di Hélène Cattet, Bruno Forzani

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alex94     8 / 10  29/08/2016 13:29:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grandissimo film d'esordio di questo duo di registi belgi,che danno vita ad uno dei più affascinanti e riusciti thriller-horror degli ultimi anni.
I due registi rielaborano,citano ed omaggiano (in particolare il nostro cinema degli anni 70) dando vita ad un prodotto che nonostante non presenti una trama particolarmente elaborata (anzi forse sarebbe meglio dire che quì di trama c'è proprio poco) riesce a coinvolgere e ad incollare letteralmente lo spettatore allo schermo per il modo onirico e surreale in cui la storia avanza...
Nel primo segmento (il film si divide praticamente in tre parti che sono le tre fasi della vita della protagonista,infanzia,adolescenza ed età adulta) ci ritroviamo ad osservare gli strani riti stregoneschi che una misteriosa figura pratica all'interno della villa di famiglia,terrorizzando (ma anche incuriosendo) così la nostra piccola protagonista,personalmente è la parte che ho trovato più inquietante di tutta la pellicola,quest'oscura figura di cui non si riesce mai a vedere il volto che si sposta silenziosamente per la casa,strisciando quasi sulle pareti mi ha parecchio agghiacciato..... come si può facilmente notare anche dall'uso che viene fatto dei colori, i registi hanno voluto citare-omaggiare Suspiria.
Cambia completamente invece l'atmosfera che si respira nella parte dedicata all'adolescenza di Ana,l'atmosfera è più giocosa,solare e allegra (proprio come l'ambientazione),si basa più o meno sulla scoperta del proprio corpo da parte della protagonista e quindi sulla scoperta del sesso,questo è accentuato dall'attenzione che il regista riserva per i dettagli (nel momento in cui passa davanti ai motociclisti) e per l'espressività dell'attrice.
La terza ed ultima parte vede invece la nostra protagonista adulta, che dopo uno straniante ed eccitante viaggio in auto ritorna nella sua vecchia casa di famiglia (per intenderci quella del primo episodio).
E forse la parte che mi ha confuso di più dell'intero film..... ma chi se ne frega,è sempre maledettamente unica ed affascinante,un gioco continuo in cui la vittima ed il carnefice si scambiano più volte di ruolo.......
Finalmente uscito anche in Italia in dvd (insieme ad un altra pellicola di questa coppia belga,e cioè Lacrime di sangue) è uno di quei film che l'amante del genere non può fare a meno di recuperare,unico ed imperdibile.