wuwazz 5 / 10 26/03/2011 10:14:08 » Rispondi Il solito filmettino italiano "record d'incassi". Oltre a qualche spunto divertente (ed un eccezionale, come sempre, Rocco Papaleo), è un film affetto, come il 99,9% dei film italiani di oggi, da una superficialità sconcertante, non solo nella trama, ma in tutti gli aspetti del film. Stavolta Brizzi (+ Bruno) vogliono fare iol salto di qualità: non solo fare il solito filmettino da ridere, ma condirlo anche di uno spessore (-alone)drammatico per fare le cose (forse) un pò più serie. Purtroppo questo tentativo fallisce alla grande, risultando addirittura controproducente per il film. Le scene drammatiche sono così spudoratamente prordinate per far commuovere lo spettatore da risultare patetiche
Da tempo non vedevo scene così PATETICHE come quelle del bambino della Cortellesi in questo film.... Ridicole, davvero... L'apice viene toccato dalla canzoncina cantata mentre i due innamnorati (Bova e cortellesi) piangono le loro pene. Conclusione della scena da infarto registico quando Bova, con un calcio alla ciabatta delle prese elettriche spenge la luce del negozio....... che tristezza....
Questo film mostra la grande inettitudine delle nuove generazioni a produrre un film che abbia una parvenza di serietà o spessore, lo stesso finale "che sarà, sarà" ne è l'esempio lampante.
Una fattura così "leggerina" , contrapposta alle esagerat(issime)e scene "drammatiche", finisce per essere controproducente.
Salvo solo il grandissimo Rocco Papaleo, veramente un attore eccezionale e qualche battutina veramente divertente. Il resto è spazzaturina (come al solito) strasopravvalutata
elvis84 27/03/2011 03:28:54 » Rispondi hai ragione,e sei stato fin troppo buono nel voto!
Sabatoun 26/03/2011 14:20:26 » Rispondi oh wuwazz gl'è un film per fare due risate ... non rompete sempre i ******** via...