kowalsky 8 / 10 22/09/2011 22:57:36 » Rispondi E' davvero un atipico e profondo melodramma, sorretto tutto dalla faccia comune di Edmund O'Brien, attore ben lontano dai canoni hollywoodiani (oggi quel tipo di esperienze recitative potrebbe farle Nicholas Cage!). Non è semplicemente un film sulla bigamìa, perchè evita volutamente certi stereotipi, La Lupino affronta il tema raccontando due identità diverse di donne (moglie ingessata/moglie remissiva) e lasciando per sè il personaggio più fragile, ma in fondo anche più amabile, da cui è facile provare empatìa. Il personaggio maschile vive tutte le incertezze e debolezze dell'uomo ma non è affatto dipinto come un dongiovanni occasionale e infido. Unione di due solitudini, o chissà di due evidenti distanze. Epilogo a dir poco superbo.