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BLUE VALENTINE regia di Derek Cianfrance

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JOKER1926     6 / 10  10/09/2016 16:08:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Derek Cianfrance , per chi non lo sapesse, è un nome dignitoso, ovvio ha prodotto poco, però sembra avere le idee abbastanza chiare. "Come un tuono" del 2013 ha dato a Cianfrance, mediaticamente, un qualcosa in più , qualcosa di rassicurante; ma la regia nasce cinematograficamente nel 2010 con "Blue Valentine".
In "Blue Valentine" a dirigere i fili del gioco una coppia di sposi in una crisi cronica, alla base forse (o soprattutto) i problemi economici. Ryan Gosling nella parte del partner è sostanzialmente la vera sorpresa, Derek Cianfrance lo ripropone poi, qualche annetto dopo, in "Come un tuono", sempre con risultati corposi.

L'amore ai tempi di "Blue Valentine" vive di sensazioni, ci si innamora senza logicità, come giusto che sia, poi è la routine della vita a portarti a schiantare con un qualcosa di grande: la carenza di cash, i problemi caratteriali, gli eccessi dell'uomo.

"Blue Valentine", in un tempo breve, diventa una sorta di gioco psicologico. Forse troppo chiuso e poco "socievole". Rimangono i personaggi con i loro problemi e tutte le loro false speranza.
Vien fuori un tipo di Cinema a suo modo decadente e artistico. Il lato tecnico perpetrato dalla regia non ha bisogno di esser criticato, funziona tutto in modo ottimale; noi segnaliamo una spendita fotografia, originale.

Il vero problema del prodotto cinematografico, come fatto capire, risiede essenzialmente in una trama precaria e in una sceneggiatura incentrata su un buio esistenziale perpetuo. In risalto vanno gli stati d'animo della coppia, il passato con tutti i flashback del caso, ma alla fine di questo "Blue Valentine" cosa resta?