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CASOMAI regia di Alessandro D'Alatri

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agentediviaggi     6½ / 10  08/03/2007 14:02:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Digressione iniziale. Gli attori inglesi si fanno le ossa a teatro. Pensiamo a Anthony Hopkins che prima di diventare l' Hopkins che tutti conosciamo ha fatto parte per anni di una compagnia teatrale, pensiamo a una infinità di altri attori anche assai meno conosciuti ma non meno bravi tra cui i protagonisti di Excalibur di Boorman (tutti attori di teatro), pensiamo tra le stelle più giovani a Emily Watson delle Onde del destino, bravissima già all'esordio perchè già preparata (attrice shakesperiana).
Gli attori italiani moderni si formano invece per radio, Mtv (Fabio Volo) oppure per spot pubblicitari (il mai dimenticato Maxibon che ha lanciato il piu famoso attore italiano di oggi, Stefano Accorsi). Questa è una delle differenze principali tra il nostro cinema attuale e quello di scuola anglosassone.
Tornando al film non me la sento di infierire come nei commenti precedenti. Si certo, i temi sono sempre quelli della coppia che va in crisi, e sembra che ormai non si riesce più a uscire da questo plot iperinflazionato, ma si segue volentieri, dice cose abbastanza azzeccate sulla famiglia e mi è piaciuta soprattutto la trovata del regista, intuibile già dal titolo. Raggiunge la sufficienza ma non va molto oltre.