Gatsu 7½ / 10 11/11/2010 22:30:29 » Rispondi Un cast praticamente perfetto riesce a ripagare uno Schepisi in stato di grazia, il film che ci ha consegnato infatti, è molto acuto e si basa su una critica alla famiglia borghese americana ma non solo. "Il fascino discreto della borghesia" diceva un certo Brunel e si vede che Schepisi ha voluto tornare sopra l'argomento marcando il lato più cinico e asettico della classe sociale in questione utilizzando come capro espiatorio un Will smith impegnato in un ruolo insolito ma pungente. Un pò ripetitivo nella sequenza delle scene giusto per imputargli qualcosa. Interessante.