Aenima 9 / 10 29/11/2004 17:30:33 » Rispondi Filosofia e cinema: un connubio che dopo aver visto "Matrix" ritenevo quasi improponibile...E invece ecco spuntare dal nulla questo "Sei gradi di separazione": uno schiaffo dritto in faccia a tutto il mondo borghese; un pugno nello stomaco ai "Ricchi Benpensanti", rifilato però, sempre con "MOLTO STILE". Anche se Will Smith non è proprio "il mio attore preferito", devo ammettere che in questa pellicola dimostra una grande maturità e un talento strepitoso. Un film "di razza", ricco di simbolismi e metafore da cogliere tra le righe, passato chissà perchè troppo inosservato.
Guardatelo assolutamente e "R I V A LU T A T E L O".