CONFESSIONS regia di Tetsuya Nakashima

Inanzitutto il ragazzo A (Shuya) mi è parso una caricatura di Light Yagami di Death Note.
Secondo non sta in piedi l'ipotesi dell'omicidio della madre del ragazzo b, prima costui prende una coltellata si sfila il coltello e ammazza la madre (un cosino di 1.50m contro una mamma che è il doppio di lui, tralasciando il fatto che sarebbe già dovuto accasciarsi per il colpo ricevuto).

Poi, Mitsuya che nonostante il ragazzo A sia un omicida o presunto va a trovarlo come niente fosse (la psicologia non esiste per questo personaggio), che è un fatto del tutto fuori di ogni logica.

Storia del ragazzo con passaggi assurdi cito testualmente : " Invece dei libri illustrati e dei libri di favole,mia padre mi leggeva la legge di Ohm e il teorema di Norton spiegandomi di continuo l'ingegneria elettronica. (credibilità zero e aggiungo come fa a ricordarsi queste cose se quando sono successe era un marmocchietto?? Mica si parla di storia di piedino qui si parla di cose alte e impossibili da ricordare per un bambinetto!

E infine la cavolata col botto in tutti i sensi, un ragazzino di quell'età non può fabbricare una bomba così potente (che è un novello Einstein?).
E' una cosa troppo forzata.