caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CONFESSIONS regia di Tetsuya Nakashima

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
NotturnoInRosso     8 / 10  22/05/2013 02:16:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
dunque... non è facile dare il proprio giudizio a questo film. Tanto per cominciare diciamo che è una pellicola paurosamente complessa; e per complessa intendo a proposito delle tematiche trattate. Dire che si tratta di un revenge-movie mi sembra un pò riduttivo. Viene trattato, oltre al tema della vendetta, quello della cattiveria; cattiveria a 360° che si esprime in tutte le forme: verso se stessi e verso gli altri. Oltre a questo ci sono profondissime analisi della vita e della morte, che magari risultano un tantino stucchevoli. Qui i protagonisti sono 5 sostanzialmente, ma non c'è una divisione netta tra buoni e cattivi. E' un film cupo, di una ferocia incredibile. Però anche malinconico, e per certi versi dolce. Abbiamo la peggiore rappresentazione dell'umanità per protagonista, con tutti i grossi difetti e guai che ne comporta: solitudine, esclusione sociale, bullismo, nichilismo, perfidia, cinismo. Sono rimasto veramente scioccato da come semplici ragazzini 13enni riescano ad avere certe reazioni, riescano a fare certe riflessioni.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Ne salta fuori una società dove le figure di riferimento vanno a farsi friggere, cosi come i valori morali che noi diamo per scontato. A parziale giustificazione bisogna dire che i protagonisti sono degli sconfitti, degli esclusi, degli instabili; e reagiscono in maniera forte perchè non hanno altro modo per gridare al mondo la loro esistenza. Non ci sono vincitori; solo vinti.
Si vede volentieri, non lo nego ma è molto complicato, ha una trama particolarissima e con una serie praticamente infinita di sfaccettature. Ultimamente sembra che la società orientale sappia solo mostrare questo volto di se stessa. Le tecniche di regia e fotografia sono di alto livello, anche se il risultato finale sembra un video-clip musicale (o una pubblicità malinconica) soprattutto nella parte finale. Il rallenty viene usato senza economia e a qualcuno può dar fastidio.