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CONFESSIONS regia di Tetsuya Nakashima

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Boromir     8 / 10  27/09/2022 01:58:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La fatica che taluni spettatori poco disposti possono provare a causa di uno schema narrativo basato sul flashback (l'ombra di Rashomon incombe, pur non divorando il progetto nella sua totalità) viene abbondantemente ripagata dal fascino di una messinscena plumbea, di asettica e straniante raffinatezza, parente stretta del lavoro sull'immagine dell'ultimo Cronenberg.
Ovviamente Nakashima non si limita a confezionare un film formalmente perfetto, e si appoggia su una sceneggiatura ispiratissima, che sa miscelare l'ironia macabra, il dialogo esistenzialista e la suspense con la disinvoltura a cui solo i cineasti nipponici ormai ci hanno abituato.
Il canovaccio da revenge movie duro e spietato, infiocchettato sapientemente dalla colonna sonora dei Radiohead, affonda le mani nella tenebra sociale degli hikikomori, conferendo al lungometraggio una profondità che lo pone al di sopra della media del genere, tra le migliori riflessioni sulla contemporaneità.