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MY SOUL TO TAKE - IL CACCIATORE DI ANIME regia di Wes Craven

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     4½ / 10  23/05/2011 14:58:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Partenza al fulmicotone,da subito prende piede la speranza che lavoracci come "Cursed" siano solo un lontano ricordo o assolvibili passi falsi di una signora carriera alla quale ogni horror-maniacs deve molto.La seducente prospettiva dura un attimo,"My soul to take" si rivela ben presto un goffo tentativo di ibridazione tra slasher e thriller psicologico.
Wes Craven,forse alla canna del gas delle idee, pesca a piene mani dai suoi più grandi successi con espliciti riferimenti a "Nightmare" ma anche a "Scream" e "Sotto Shock" con esiti fallimentari.
Il serial killer Abel Plankov è un malvagio dozzinale,stereotipato fin dalla sua genesi soprannaturale e con un look ridicolo.Di conseguenza completamente mancante del carisma di un Freddy Krueger o un Ghostface.A ciò si aggiunga una trama soporifera e forzatamente complicata da snodi in fin dei conti accessori.Si può tentare di consolarsi con un paio di colpi di scena ma questi giungono quando la misura è già colma da tempo.
Sconcertante tutta la parte finale,inconcepibile per comportamenti idioti assortiti e buchi di sceneggiatura a ripetizione davanti ai quali anche lo spettatore più tollerante si arrenderà all'indiscutibile modestia della pellicola.
La storia è confusionaria e il rispetto per i nessi logici è spesso optional non contemplato,nessuna traccia di messaggi o riflessioni riguardanti il disagio giovanile o similari e cosa ben più grave,anche come rudimentale pop-corn movie mostra sporadici pregi.
Non diverte,non è violento,non è impegnato….praticamente una chiavica.