caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

KILLING ZOE regia di Roger Avary

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
deliver     6½ / 10  27/08/2014 01:48:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premessa d'obbligo: non cercate in questo film qualcosa di vagamente simile a Pulp Fiction o alle Iene. Benché Avary sia stato amico, collega e co-sceneggiatore dei due capolavori del compagno Tarantino, qui sembra prendere tutt'altra strada, facendo addirittura quasi da aprifila del thriller francese ed europeo degli anni 90. Perché in effetti Killing Zoe va collocato più nella direzione dello sperimentalismo e dell'underground - e che in America arriverà con gli esordi di Aronofsky . Manca certamente quello stile ipercinetico tipico di Tarantino e dei suoi dialoghi (non a caso la parte più noiosa del film e' quella iniziale, dove si parla troppo e a vuoto, preambolo della parte seconda, ricca invece di azione e interesse). Tuttavia, la specialità della pellicola in questione non sta tanto nel parlato o nella sceneggiatura (di per se scolastica) quanto nella resa di inquadrature e montaggio che Avary decide di adottare. Killing Zoe e' un film sporco, grezzo, fieramente sopra le righe, a metà percorso tra il cinema d'autore e un delirante sfoggio di una violenza lisergica e spettinata.