martina74 8 / 10 29/09/2011 15:45:58 » Rispondi Il Midwest non è solo buona borghesia repubblicana e devota alla religione evangelica e al d.io denaro, ma anche una sacca di povertà e miseria sociale, di cimiteri d'auto e droghe sintetiche, e uno straordinario bacino di arruolamento di giovanissimi soldati sedotti da un bel gruzzoletto e dalla possibilità di scappare dai margini della società (per finire in una bella base del deserto afghano). "Un gelido inverno" racconta una storia di questo Midwest arretrato e ignorante, chiuso in dinamiche familiari talmente drammatiche da apparire quasi incomprensibili, abitato da uomini con facce primitive e donne in maglioni di pile infeltriti, lunghi capelli unti e denti marci, che prima pestano una ragazzina e poi l'aiutano (a modo loro, certo, e non in maniera troppo rassicurante). In tutto questo spicca il volto pulito e ostinato di Ree, impegnata nella ricerca di un padre delinquente che si è impegnato casa e boschi per pagare la cauzione, lasciando la sua famiglia già disastrata sull'orlo di un baratro. Terribile e dura, questa storia lascia infine un barlume di speranza e tratteggia figure lombrosiane, aprendo uno spaccato nell'America più profonda, che non appartiene al mondo civile. Tenerissimo a tratti, spietato nella maggior parte della narrazione, il film commuove e lascia stupefatti per il suo realismo. Chapeau.