Delfina 7½ / 10 13/03/2011 23:24:50 » Rispondi Davvero un buon film, con una magnetica, bravissima giovane protagonista (Jennifer Lawrence). Piuttosto disteso nel suo procedere, molto basato sulla sceneggiatura e sulla fotografia, ma anche su ritmo molto ben scandito, quasi romanzato, dallo spessore notevole.
Ambientato fra i bianchi poveri e "sfavoriti" delle zone rurali e montagnose americane, gente che per sopravvivere va a caccia di scoiattoli, si arrangia come può, ritrae un mondo di clan familiari criminali, dove abbondano i piccoli spacciatori e produttori/consumatori di droghe (sintetiche e cocaina), popolato da personaggi estremamente duri e violenti, quasi mafiosi, non molto lontani dal tardo mondo del West e della grande depressione.
In questo ambiente molto maschilista, dove, nelle coppie e nelle famiglie, anche giovani, è sempre l'uomo a comandare, a decidere il sì o il no, e la moglie a obbedire, si muove la giovane protagonista, che cerca, con lucidità e intelligenza, di sopravvivere, ossia conservare la casa e i boschi di proprietà della famiglia.
Funziona meglio nella prima parte, dove parte quasi come un film d'avventura, mentre nella seconda si adagia su toni un po' troppo intimistici e sentimentali. Ma assolutamente da vedere, se non altro per la magnifica fotografia, la bravissima protagonista, e l'ambientazione interessante, che ci fa vedere un'America rurale povera, dura, squallida, costellata da case sporche e relitti arrugginiti, dove lo spirito americano, ha però modo di esprimere ancora tutta la forza del suo modello, ossia la sopravvivenza a ogni costo.