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ARIZONA JUNIOR regia di Joel Coen

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stratoZ     6½ / 10  27/04/2024 20:08:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Il secondo film dei Coen è una discreta commedia, molto differente dal gelido thriller d'esordio, qui i fratelli scatenano la loro verve comico/grottesca sfociando spesso in un umorismo postmoderno che sarà frequente nella loro filmografia ma anche in quella di diversi autori, spaziando tramite una serie di personaggi picareschi ai limiti dell'umorismo surreale, con un soggetto già abbastanza assurdo di per se, con questa coppia fatta da un criminale e una poliziotta, conosciutasi in carcere, che non riuscendo ad avere figli, ne ruberà uno ad un ricco imprenditore di zona che ne aveva avuti cinque contemporaneamente, insomma un modo per compensare la sfortuna propria rubando un po' di fortuna altrui.

Con un Nicolas Cage qui particolarmente istrionico, che tutto sommato ci sta bene nel suo ruolo da svitato e una spalla come John Goodman che è il solito ottimo caratterista, riesce a regalare diverse sequenze interessanti, magari non da sbellicarsi dal ridere ma comunque simpatiche nella loro preponderante esagerazione, come si può vedere nella sequenza della rapina, con quel lungo inseguimento, dallo stile quasi cartoonesco, con Nicolas Cage che fugge dalla polizia tra i reparti del supermercato con una calzamaglia in testa, oppure i siparietti con la coppia di amici, con lui che fa continuamente battute sui polacchi, ecco quel momento nella sua demenzialità mi ha fatto parecchio ridere o ancora, la rapina in banca che provano a fare Goodman e il suo socio con gli ostaggi che prendono tutto letteralmente alla lettera scatenando l'effetto comico - mi hanno spezzato quando dopo diversi minuti che se ne erano andati erano ancora per terra - fino alle parti prettamente più action con tutti i vari inseguimenti col bambino dimenticato a destra e a manca.

Alla fine ne esce una commedia divertente, gradevole e scorrevole, sicuramente i Coen faranno di meglio in futuro ma qui ci sono già i prodromi del loro stile, quantomeno quello scanzonato e più bizzarro.