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LA CITTA' CHE AVEVA PAURA regia di Charles B. Pierce

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76eric     7½ / 10  26/12/2010 18:50:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie al secondo capitolo di Venerdì 13, il migliore della saga dopo il capostipite, quello dove vediamo il Jason più inquietante a parer mio con il sacco di iuta in testa, sono venuto a conoscenza di questo film che si basa sui delitti purtroppo realmente accaduti nella città di Texarcana (divisa a metà tra lo stato del Texas e quello dell'Arkansas), ad opera di un killer seriale che veniva riconosciuto come The Phantom killer (guardare locandina).
La cosa più sconvolgente è che, come per Jack lo squartatore, non si sia mai riusciti a dare un' identità al feroce assassino.
A quest' ultimo infatti vennero imputate le esecuzioni di 5 delitti; perpetrati nel lasso di tempo dal 22 febbraio al 3 maggio del lontanisimo 1946.
Le sue vittime, come viene ripreso nel film, e così come farà il Mostro di Firenze, furono sostanzialmente giovani coppiette appartate e sorprese in atteggiamenti intimi.
La tecnica del film è semidocumentaristica, in quanto oltre alla recita del cast artistico è arricchito dalla "presenza" di una voce fuori campo che presenta e racconta le vicissitudini di quel determinato periodo. In base a ciò ottima e credibile pure la ricostruzione degli anni '40.
Il regista Pierce, qui anche attore, veste i panni del poliziotto Benson, mentre il Capitano Morales viene interpretato dal grandissimo ( straordinario come sempre) Ben Johnson.
Forse il comportamento della polizia in alcuni frangenti è un pò ilare, e poco potrebbe addirsi al dramma che viene raccontato, ma secondo me non è un aspetto che potrebbe penalizzare la pellicola, ma invece ne rafforza la cura della ricostruzione, dei comportamenti reali. Però...., però potrebbe in effetti infastidire.
Di ottima fattura le scene notturne chiaramente, talvolta nere come la pece, nelle quali spicca un' originale modus operandi dell' inquietante killer ( il quale credo abbia ispirato Sergio Martino nel suo "I corpi presentano tracce di violenza carnale).
Sicuramente ispiratore di molti slasher a venire, soprattutto degli anni '80, credo che non sia presente una versione italiana ( quella che ho reperito io in inglese è altamente scadente), e questo, come per altri innumerevoli prodotti del genere, è un vero peccato. Da riscoprire sicuramente. 7/8.
Invia una mail all'autore del commento goat  26/12/2010 19:36:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grazie per l'ottima segnalazione, non lo conoscevo e sembra parecchio interessante.
76eric  26/12/2010 19:57:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Di niente....., e pensa che qualcuno lo aveva già inserito nel sito. Non aspettarti chissàcchè...., personalmente l' ho gradito. ;-)
Invia una mail all'autore del commento goat  27/12/2010 14:10:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
eric ho trovato un torrent ma è in una qualità infame, avresti un link per una versione decorosa?
76eric  27/12/2010 15:06:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Proprio spiacente..., dovresti avere trovato quello che ho visto io, mi pare con Extratorrent.
76eric  27/12/2010 15:09:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No pardon, con bitsnoop :-)
Invia una mail all'autore del commento goat  27/12/2010 16:35:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non ricordo, ma così non posso proprio vederlo: audio che salta, righe azzurrine orizzontali... aspetto di trovarlo in una qualità migliore ;)
76eric  27/12/2010 20:02:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io comunque ho fatto così: Su google ho digitato The town that dreaded sundown torrent, ho cliccato su torrentz ( che ti da tutti i motori di ricerca), e poi su bitsnoop. Dopo il download, il film ha le righe ognitanto, forse un pò disturbato nella parte sotto dello schermo ma non fastidioso, e si vede e si sente alla grandissima.
Non so, ma spero così di esserti stato d' aiuto.