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NON LASCIARMI regia di Mark Romanek

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Zero00     8 / 10  28/07/2012 12:45:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non lasciarmi è un morso allo stomaco. E' il cuore che palpita, il corpo che piange dolorante. E' una riflessione certo non originale ma rappresentata con pacata desolazione. Un indagare sull'anima dei suoi protagonisti che però mette alla prova anche quella dello spettatore.
La fotografia, livida come il cielo britannico, rende perfettamente la sensazione di oppressione che si respira per tutta la durata del film, soffocante e senza via d'uscita proprio come la contrapposizione tra interni e esterni, i primi grigi e scarni ma rassicuranti, i secondi immensi ma inaccessibili e insondabili.

Mark Romanek, con il suo stile asciutto, rimane sullo sfondo lasciando che i suoi personaggi prendano vita e forma, percorrendo una strada già segnata ma non per questo meno sorprendente.
Non si distacca dal romanzo, lasciando alla voce di Kathy monologhi memorabili tra cui quello finale. Non sembra nemmeno voler dare un insegnamento morale, nè trovare una soluzione al dilemma etico che il romanzo pone: mette semplicemente in evidenza il meccanismo di un mondo distopico caratterizzato da luci ed ombre. Ad aiutarlo, le prove di fantastici attori (persino la Knightley è in parte nel suo essere odiosa).

A fine visione rimane una sensazione di desolante impotenza, lo strazio di un'umanità negata, di sentimenti spezzati che però non svaniscono nel nulla. E forse il cuore si incrina un pochino.
E' assurdo come spesso il concetto di dolore coincida con quello bellezza. O di arte.