JOKER1926 6½ / 10 07/07/2012 20:04:49 » Rispondi Dallo stesso regista de "One hour photo" germoglia, nel 2010, un nuovo film, "Non lasciarmi". Per chi ha visto il primo film della regia il disegno potrebbe apparire abbastanza chiaro. Con Mark Romanek a salire in cattedra è quell'emotività e quella solitudine del personaggio (o dei personaggi), come è capitato con "One hour photo" , ove le atmosfere erano asettiche e particolari, capita ciò con "Non lasciarmi". Il film del 2010 prende forma da una storia non consueta in cui si respira un' evanescente fantascienza. Insomma il contesto si genera da un qualcosa di (eufemismo) strano che, col tempo, lascia spazio al vero obiettivo della regia, ovvero quello di mettere in scena situazioni drammatiche intersecate con l'amore, il vero e puro sentimento. A questo punto "Non lasciarmi" può anche esser etichettato come prodotto "furbo", ma, in linea di massima, la regia di Romanek ha ben chiare le idee, trovare difetti in questa produzione rimane veramente un'impresa. La sceneggiatura infatti è creata per impressionare , e possibilmente, commuovere fino in fondo. I protagonisti vivono in un "futuro" già scritto. E' pur sempre legittimo aspettare un colpo di scena. Regia scaltra. Impresa impossibile, quella di muovere critiche negative, se poi andiamo a spulciare il lato tecnico ove la fotografia , le ambientazioni e le atmosfere svolgono funzioni mastodontiche. Su questa scia da segnalare il cast, all'altezza della situazione.