caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'IMMORALITA' regia di Massimo Pirri

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Terry Malloy     5 / 10  30/11/2012 17:52:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Gruppo di infoiati in un interno, per parafrasare un vero film di Luchino Visconti.

Seppure l'ultima parte sia buona, essa non cancella l'accozzaglia di noia, bruttume e confusione scritturale di questo film, una specie di rape&revenge al contrario. Gli anni '70 si sono divertiti anche troppo a rappresentare la crudezza, il nichilismo, l'insensatezza della violenza (e del sesso: direi che la scena hard sia un tantino esagerata). L'animalità era preferita al sentimento, ma alla lunga questa storia puzza di concettismo e di sbiadita originalità.
Rimane una curiosa interpretazione della Trentephol e due personaggi che sarebbero potuti essere interessanti.