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EXILS regia di Tony Gatlif

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jack_torrence     7½ / 10  23/10/2010 01:02:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alla prima visione, mi sono quasi innamorato di questo film.
Probabilmente potrà crescere dentro di me.

Si entra in sintonia con i due protagonisti, con la loro alterità radicale e la loro irrequietezza, il loro spirito gitano.
Li si segue con l'ansia che la pellicola giri a vuoto insieme a loro, senza portare a nessuna maturazione, e invece no, dopo le tappe sempre molto belle (per intensità, colori, musica, ritmi narrativi inversamente proporzionali al ritmo dell'irrequietezza e della musica - e tenuta registica di tutto questo), arrivati in Algeria si assiste anche a quell'epifania che un road movie concepito come un NOSTOS richiede.
La danza di 10 minuti del finale catalizza benissimo lo spirito dionisiaco che impregna questo film e questo fare cinema.
L'impressione è che, se pure il finale aperto del film non stoni affatto, sia un esito semplicistico. Come se Gatlif non fosse interessato veramente ad approfondire cosa questi personaggi abbiano trovato e che risposte dia loro, o darà loro, il recupero dei luoghi di origine.
E resta la sensazione dunque che il film stia più nelle atmosfere e nello spirito gitano, e che il fine del viaggio resti poco più che un pretesto.