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ADELE H. - UNA STORIA D'AMORE regia di Francois Truffaut

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Crimson     9 / 10  19/04/2006 16:45:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Adele h. è il film che preferisco di Truffaut, se non altro è quello a cui sono più legato e che rivedo sempre volentieri.
E' un analisi lucida e gelida dell'autodistruzione causata da un'idealizzazione morbosa e irrefrenabile. Il film non è una storia d'amore, come recita il titolo. E' il tentativo della protagonista di vivere al massimo la propria emotività, e ciò si realizza solo autoconvincendosi del proprio 'amore' (o meglio, passione travolgente) e cercandolo di rinforzare tramite la persona 'amata'. In realtà infatti la storia d'amore effettiva tra i due c'è stata in passato, ma ormai è irrimediabilmente finita. E a Truffaut non interessa raccontarci più di tanto il vecchio legame, quanto i meccanismi psichici di adele al presente.
Probabilmente mai ho visto al cinema un film così ben fatto e che descrivesse così bene tale morbosità. Per ampliare lo spettro d'indagine sono utilissimi i personaggi di contorno, come termine di paragone tra la considerazione che adele ha per il tenente e quella per tutto il resto.
E addirittura l'ultima parte è ancora più entusiasmante (termine da prendere nella giusta accezione in questo caso), allorchè Adele sprofonda sempre più nel proprio delirio.
Un grandissimo film consigliato soprattutto a chi è appassionato di psichiatria.
Terry Malloy  13/07/2011 22:42:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ottimo commento Crimson. Sei sempre molto essenziale.
Trovo questo film meraviglioso, anche se preferisco il Truffaut della commedia, o perlomeno della commedia drammatica. Da sottolineare tuttavia la grandiosa levità con cui si approccia a un tema e a una storia che, se affidati ad altre personalità cinematografiche, sarebbero risultati a dir poco indigeribili.
Crimson  14/07/2011 12:29:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grazie, però è scritto malissimo.
Sto riguardando proprio in queste settimane l'intera saga di Antoine Doinel, m'è rimasto solo l'amore fugge, che forse è il mio preferito. Baci rubati è ogni volta più bello. E' vero, nella commedia Truffaut ha fatto cose egregie. Riguardando La camera verde sono rimasto un po' meno entusiasta rispetto a quando l'ho commentato anni fa su questo sito. Anche riguardare La sposa in nero è stato piacevole. La signora della porta accanto è struggente. Effetto notte l'ho rivisto anche di recente ed è sempre una meraviglia. In realtà non saprei quale film preferire, forse Adele H. resta proprio quello che mi ha coinvolto maggiormente. Ho rivisto il mese scorso anche jules e jim e m'è piaciuto come sempre molto. Dopo l'amore fugge vorrei rivedere la calda amante e fahrenheit 451. Qual è il tuo preferito?
Terry Malloy  02/10/2011 22:50:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio preferito è Effetto Notte. Per me quel film significa tutto. Amore a prima vista, un'esperienza estetica ed esistenziale senza precedenti (salvo quando mi innamorai della Binoche in Film Blu).