priss 10 / 10 14/06/2006 11:35:19 » Rispondi la fredda realtà dei portuali newyork ritratta dal caldo realismo di kazan... caldo non certo per le sue glaciali ambientazioni, nè per la splendida quanto algida fotografia di kaufman (uno splendido bianco e nero scelto malgrado l'avanzare del colore)... ma per il cuore pulsante dei suoi personaggi, per la grandissima partecipazione emotiva degli attori. La soggettiva/oggettiva finale è assolutamente da manuale, ma il film è pieno di scene memorabili, come la "confessione" di terry a edie in cui il dialogo non conta nulla...