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IL SILENZIO SUL MARE regia di Takeshi Kitano

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elio91     8½ / 10  19/07/2011 15:25:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anche quando il film è incredibilmente calmo Kitano dimostra di essere crudele. O forse non lui,ma la vita: perché è davvero crudeltà permettere a noi spettatori di essere cullati e calmati dal suono del mare mentre i due protagonisti non possono far altro che ascoltarne il silenzio.

Vero,Kitano è un folle: ti porta per strade inaspettate. Dopo aver diretto due pellicole molto violente e piene di cinismo sorprende trovare un cinema tranquillissimo e dolce come questo Silenzio sul mare. E il regista sparisce completamente dalla nostra portata,si eclissa del tutto come attore rifiutando di comparire in qualsiasi ruolo mentre come regista porta tutto in scena con una naturalezza estrema,tanto da rimanere ipnotizzati; e incredibilmente non si resta mai annoiati,eppure questo film è pieno zeppo di ripetizioni: mare,mare,mare e ancora mare,surf,mare... ma non è così.

è infatti un film vasto quanto il mare,abissale ed incomunicabile come gli sguardi ed il rapporto tra i due protagonisti. Senza rendersene quasi conto,con immagini stupende da vedere e nell'assenza quasi totale di dialoghi inopportuni,si è catapultati ad un finale esplosivo di sensazioni che porta alla commozione senza alcuna forzatura,con la potenza di un'opera costruita lentamente e una musica splendida... per poi tornare al respiro calmo delle onde,dove tutto inizia e finisce.

Ancora una volta sei spiazzato con Kitano,ti chiedi "questa volta dove mi porterà?" e te lo domanderai per tutta la durata di questa sua perla. Per poi alla fine capire tutto,e rimanere incantato.