atticus 4½ / 10 17/07/2011 01:26:13 » Rispondi La solita manfrina italiota, paratelevisiva e pseudonostalgica (vi prego, che nessuno chiami in causa un memorabile cult americano di inizio anni '80...e nemmeno un classico di Verdone) sui quarantenni in crisi esistenziale. L'ideuzza, assurda, di un esame di maturità annullato si perde nel giro di pochi minuti per poi far ritorno nell'estremo finale, ridicolo. Ironia di quarta scelta, attori smorfiosi e un fatale senso di inconsistenza che lascia esterefatti. Desolante lo snocciolamento di banalità sul senso della vita (viene messo in mezzo anche Epicuro) per dei dilemmi che, gira e volta, sono sempre gli stessi: l'impreparazione a diventare genitori, la solitudine del puttaniere, la voglia d'amare della ninfomane, l'insicurezza del mammone...roba che era già vecchia ai tempi de L'ultimo bacio. E il product pleacement dilaga in ogni dove, per la bella faccia del costo del biglietto. Gli unici sorrisi vengono da Mattioli e dalla grande Ralli. Di sicuro non è cinema, né commedia italiana, ormai totalmente spersonalizzata.
julian 11/01/2012 02:11:23 » Rispondi Commento violentissimo e perfetto, rabbioso com'è giusto che sia. Ma io sarei un pò più indulgente dai.
atticus 11/01/2012 09:35:39 » Rispondi Ma perché indulgente...Non ci riesco, è un film che ha fatto un sacco di soldi senza (secondo me) avere la minima qualità. Il cinema italiano in queste occasioni offre spesso il peggio di se.