GianniArshavin 8 / 10 15/06/2014 12:25:44 » Rispondi Grande apologia di Sam Peckinpah sulla violenza , un film ancora oggi attuale che ci mostra come anche il più mansueto degli uomini se messo alle strette, in un contesto senza leggi e civiltà,può trasformarsi in una bestia feroce. Il regista nel suo consueto stile crudo e sporco ci tratteggia un umanità animalesca , una sfilza di personaggi realistici nei loro difetti come : la superficiale e gattamorta Amy , il pacifico, paziente e codardo David (un Hoffman da pelle d'oca) fino ad arrivare ai vari componenti del paesino inglese , giovani zoticoni o anziani ubriaconi. Il regista riesce malgrado il forte rischio stereotipo a dare un volto ai suoi personaggi , compresi i villani, che risulteranno essere credibili nella loro mentalità e nei loro comportamenti contraddittori. Straordinario il finale e buono il ritmo , mentre la sceneggiatura in alcuni punti cade un po nel banale , sebbene questo non infici più di tanto sulla riuscita complessiva della pellicola.