dagon 8 / 10 02/06/2019 13:10:42 » Rispondi Film contemporaneo ad "Arancia Meccanica", con non pochi punti di contatto con il capolavoro di Kubrick nella sua analisi della violenza come insita nell'uomo. Là dove l'approccio di kubtick era astratto e onirico, qua Peckinpah sceglie la strada del crudo realismo. La tensione cresce piano piano, soprattutto erotica, caricandosi a molla, per esplodere, appunto, in una violenza primoridale che, al tempo, fu oggetto di non poche censure. Chiunque, anche l'uomo più mite, se si creano le condizioni, può vedere uscire, incontrollabile, il suo lato bestiale.