Chiudi finestraLA CASA DEL BUON RITORNO regia di Beppe Cino
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carsit 
2 / 10 10/02/2015 21:37:15
» RispondiOramai ho un pò padroneggiato la categoria del trash, e ritengo che i film di quel tipo si possano classificare in tre grosse categorie:
1- Film volontariamente trash che vogliono far ridere e riescono nell'intento
2- Film che vorrebbero avere un'aria seriosa e finiscono per fallire clamorosamente, ma sanno comunque divertire.
3- Idem per il punto 2, ma con l'aggiunta che non divertono, bensì lasciano sbigottiti e quasi annoiati dalla visione.
"La casa del buon ritorno" finisce irrimediabilmente nella terza categoria, con buona pace per gli amanti dell'horror nostrano.
Salvabile la regia, ridicolo tutto il resto: attori non pervenuti, fotografia penosa, atmosfere che conciliano il sonno e soprattutto una sceneggiatura confusionaria e che si incarta da sola dopo 20-30 minuti.
Nelle fasi conclusive il regista perde totalmente le redini della vicenda, concludendo in un nulla di fatto.
Film giustamente dimenticato e assolutamente da non riscoprire.
hghgg 11/02/2015 21:46:32 » RispondiIo non lo capisco tutto 'sto masochismo... Che poi non potrei nemmeno parlare eh io che mi sono volontariamente finito di vedere le serie di Joss Wedhon per "completezza" ecco dicevo, di masochismo non dovrei parlare.
Però sono comunque in buona compagnia vedo :D
carsit 12/02/2015 11:55:46 » RispondiEh, ma c'è una ragione per quanto riguarda me.
Io tengo l'asma non allergica alla quale dovrei supportare quotidianamente (o quasi) degli esercizi respiratori.
Perciò metto un film sul computer o sul tablet, però siccome gli esercizi respiratori devo farli concentrato, necessito di film babbiocchi da vedere... :)
Tutto qui.. ahahahahha