EASY GIRL regia di Will Gluck

The Gaunt     7 / 10  13/04/2015 23:09:44 » Rispondi
Easy girl ha due referenti importanti e palesemente citati: La lettera scarlatta di Hawthorne e il cinema di John Hughes. E' una teen comedy che ha buoni spunti, un rovesciamento di prospettiva interessante, cioé non è la ricerca di popolarità in seno alla scuola il problema, quanto l'eccessiva popolarità possa essere un boomerang distruttivo per la protagonista. Ma non solo, a livello più generale, l'ipocrisia è più sottile ma sempre presente, quindi l'esclusione del "diverso" anche nella più liberal California, il marchio d'infamia appiccicato da semplici dicerie, l'atteggiamento egoista di figure di contorno piccole ma indovinate come la consulente signora Griffith. A mio parere spende troppo tempo verso la frangia più bigotta della scuola, un po' come sparare sula croce rossa, ma è un film più che discreto con una brava Stone, voce calda e sensuale come Laureen Bacall.