Chiudi finestraFA LA COSA GIUSTA regia di Spike Lee
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elvis84 
4½ / 10 24/05/2020 01:45:24
» RispondiIl film scorre bene, stile sicuramente originale, simpatici gli attori e le battute. Ma è il messaggio che non mi convince. Io ci intravedo qualcosa di decisamente razzista, nei confronti dei bianchi e in questo caso degli italo-americani del film. Il messaggio è sottile, ma c'è. Si nota una certa morbosità, una voglia di vendetta ingiustificata, e far apparire giusto quello che non è. Per questo sono davvero dispiaciuto. Il razzismo esiste anche in queste forme, l'estremismo, le fissazioni che portano a pensieri e azioni sbagliate. L'ingiustizia va combattuta sempre. E non ha colore.
Effeverde 27/05/2020 14:24:15 » RispondiCiao, mi dispiace ma non è proprio così... Se tu conoscessi il cinema di Spike Lee (non so a parte questo quali altri suoi film tu abbia visto) scopriresti che la sua è solo in apparenza un'incondizionata presa di posizione a favore di quella che è la propria comunità etnica, essendo la stessa in realtà sempre mitigata. Nei suoi film nessuno è innocente, sono tutti chi più chi meno colpevoli: bianchi, neri (vedi "Clockers"), asiatici. La grande capacità di questo regista risiede infatti in ciò, nell'offrire spaccati interrazziali e interculturali riuscendo a evidenziarne equamente sia il bene sia il male con riferimento a coloro i quali sono i rispettivi protagonisti.
Di esenti dal politically correct poi non ne esistono, certo, tant'è che anche lui qualche volta non ha fatto eccezione ("vedi ad esempio "Inside man", la prima tra le sue opere in tal senso che mi viene in mente) ma non è questo il caso: che "Fa la cosa giusta" sia sì un film pro-black, ma con obiettività basterebbe a dimostrarlo la sola figura del sindaco; un uomo di colore, che vista la sua posizione dovrebbe in teoria godere di rispetto presso tutti, invece appare essere un disagiato deriso e ignorato...