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IMMORTAL (AD VITAM) regia di Enki Bilal

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Beefheart     5 / 10  03/02/2006 16:14:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Più che fantascienza direi fantasy. Animazione digitale (a volte un po grossolana) mista a realtà; atmosfera ed ambientazioni recuperate e rispolverate da Blade Runner che ripropongono vecchi ed "ormai tradizionali" attriti tra umani e mutanti da una parte (stavolta un po più uniti del solito) e cyborg eugenetici dall'altra, con ingerenze esterne di divinità egizie extra-terrestri, desiderose di immortalità e procreazione... Sembra che non manchi nulla per incuriosire ed ingolosire lo spettatore e infatti il problema è che "c'è fin troppo" perchè il film risulti digeribile.
Non mancano piccoli richiamini ad altri film, come la donna col viso tirato, in cura dalla dottoressa Elma Turner, che ricorda un'identica situazione in "Brazil" ed il cibo animale, gelatinoso ed informe, ingurgitato da Jill, molto molto simile a ciò che si mangiava nel ristorante cinese di "ExistenZ".
Nel complesso comunque è tutt'altro che imperdibile.