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THE NEXT THREE DAYS regia di Paul Haggis

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JOKER1926     7 / 10  15/11/2011 01:51:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando in un film figura il nome, la presenza del grande Russell Crowe è facile, se non scontato, imbattersi con un prodotto di grande robustezza e di animo. Accade proprio questo con la pellicola americana di Paul Haggis "The next three days", il coinvolgimento è pressoché assicurato dalla scena iniziale a quella finale.
In un primo momento, comunque, il film potrebbe sembrare solo ed esclusivamente un film di totale azione e di scarsa vitalità, invece non è così.
E' vero che dalla trama emergono i connotati che evocano scene spasmodiche di azione ma Haggis riesce ad esser mirato nella realizzazione di "The next three days" proponendo nella prima parte molta drammaticità e desolazione, nella seconda, ovviamente, offrendo l'adrenalina e il "caos" cinematografico con uccisioni, corse e salti mortali. Insomma ottima miscela.

"The next three days" assomiglia un po' a "The insider" per la struttura, almeno nella prima parte, con la famiglia distrutta e con il protagonista un professore, comune mortale, alle prese con problemi non del tutto ordinari e beffardi.
La regia confeziona il tutto in modo quasi inappuntabile offrendo al pubblico un cast di alto livello, oltre al magnifico Russell Crowe c'è anche il tempo per una piccola parte per l'altro bravissimo attore Liam Neeson.
Fotografia, dialoghi, musica, ritmo tutti fattori tecnici di primordiale importanza che non possono non elevare il prodotto.
Nonostante le due ore di proiezione interesse sempre acceso, praticamente vivissimo.
Paul Haggis riserva un finale di buon livello, sicuramente poco banale e sopratutto di grande effetto, nella sua fattispecie, dopotutto, abbastanza significativo.
Il film vale di esser visto, apprezzamenti in arrivo specialmente per l'attore protagonista Crowe che fa, come sempre, la differenza, attraverso i suoi sguardi emerge un qualcosa di speciale, una sfida, un credo, una convinzione...