The Gaunt 6½ / 10 15/04/2011 21:32:04 » Rispondi Un uomo a cui viene sconvolta la vita da un avvenimento imprevedibile, deviandolo definitivamente dalla tranquilla vita familiare a cui era abituato. Un cambiamento profondo che lo costringe a rivedere tutto, reinventarsi e progettare un qualcosa di totalmente nuovo. In fondo il protagonista di questo film non diverso dalle tematiche di Haggis, gia affrontate in Elah o Crash o Flags of our feathers (di cui era sceneggiatore. Però cambia lo stile, più action (se mi è concesso il termine). Il film è visto prevalentemente con gli occhi del protagonista, lo spettatore vede e crede ciò che gli viene suggerito dal protagonista, poco importa quindi se la moglie è colpevole o innocente. Per lui è innocente, quindi pace considerando anche
il nuovo sopralluogo dopo tre anni sul luogo del delitto mi sembra una giustifazione appiccicata all'ultimo minuto.
Non che la sceneggiatura sia inverosimile, però non va negato che le forzature ci sono ed in un certo senso sono comunque funzionali come componente adrenalinica per la seconda parte. Senza dubbio il personaggio di Crowe diventa troppo repentinamente scaltro e navigato in poco tempo, ma come diceva Liam Neeson nella sua comparsata iniziale: "per un piano del genere ci vogliono palle e fortuna". Le palle ha dimostrato di averle, la fortuna....qualche botta di troppo ma tant'é.....
Cagliostro 19/04/2011 03:39:09 » Rispondi l'impressione del tuo spoiler è corretta e infatti nella versione originale del film quella scena non esiste.
però nella versione originale che la moglie è innocente lo sai quasi all'inizio, poiché non è sul crimine di per sé che gli autori hanno voluto concentrare l'attenzione del pubblico