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THE NEXT THREE DAYS regia di Paul Haggis

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Giulio422     4 / 10  09/04/2011 02:26:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'Italia sarà anche il paese dei miopi come qualcuno ha scritto ma lo stesso sto film a me non è piaciuto... il pregio della regia di Haggins è quello di mantenere buona la tensione, il difetto è di aver allungato il brodo in + parti inutilmente e di diventare eccessivamente esagerato in altre.

Inizio con la classica famiglia felice piena di effusioni (fin troppe), poi una bella svolta e la trama entra nel vivo, ecco una cosa che odio è quando decido di vedere un film drammatico coi piedi per terra e man mano procede e diventa surreale a più riprese....

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Il New york times e altri giornali americani lo hanno definito troppo surreale e una mezza delusione, sono pienamente daccordo !!

potevano farlo durare anche qualcosa meno... non si arriva mai alla fine... opinione personale ovviamente !!
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  10/04/2011 01:33:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sei in buona compagnìa... il film è stato stroncato da TUTTA la stampa internazionale. Del resto mi era parso noioso già "Nella valle di Elah" e forse avevo sottovalutato "Crash", che almeno nella sua virtualità un senso ce l'aveva
Rand  11/04/2011 10:29:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sinceramente non avete capito niente!
A parte che le loro foto durante la fuga dal centro della città non sono state ancora stampate, quindi i poliziotti cercano una coppia con un bambino. A parte che ciò che i poliziotti trovano nel bidone sono cose che il marito ha lasciato lì apposta, mentre gli altri ritagli del piano li ha buttati in un altro cassonetto. Inoltre le cosidette coincidenze esistono anche nella vita reale. Quindi meno superficialità quando commentate...

Giulio422  11/04/2011 13:26:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
chi pensi di essere per scrivere "non avete capito niente" e "meno superficialità quando commentate".??... te lo dico io : NESSUNO !!

a me non sto film non è piaciuto e me ne frego se tu gli metti 9 come voto perchè pensi di aver capito tutto di cinema e di permetterti addirittura di fare prediche.....

tutte coincidenze, in una ora di vita migliaia di coicidenze a favore degli evasi... ma per favore........


Rand  11/04/2011 19:13:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Penso di essere uno che ha semplicemente capito il film..
Non è per tutti a quanto pare se si scribacchiano commenti simili senza un minimo di analisi delle motivazioni di quello che si scrive..
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  11/04/2011 21:22:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma scusa puoi definire superficiali anche i critici di Le ****ro the indipendent Los Angeles Times The Washington Post Le Monde? Se un film ha ricevuto una così GLOBALE riserva di stroncature, qualche verità deve pur esserci.
Giulio422  11/04/2011 22:44:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ma si facciamo finta che la sceneggiatura sia reale, è ovvio che definisce superficiale chiunque dia contro ad un film che al lui è piaciuto..... è pieno di gente così su sto forum...
Noodles_  12/04/2011 01:25:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mah...
Rand  12/04/2011 13:19:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Kowalsky i critici sanno solo criticare, ecco perchè non mi baso sulla critica di altri per andare al cinema. Scrivono sull'Indipendent o sul Los Angeles Times, sulle Monde? Tanto meglio per loro, il fatto che i loro giudizi servano da riferimento per una gran parte delle persone non vuol dire che le critiche siano fondate. Io poi tutta questa globale stroncatura non l'ho propio letta. Bisogna giudicare con i propii occhi e la propia mente, non con i giudizii delgli altri. A giudicare dai commenti su filmscoop il film è piaciuto alla gran parte del pubblico pagante, perchè bisogna dire che spesso i critici giornalisti non pagano neanche il biglietto, poi con la lorio aria di saccenteria(presunta) spesso decidono il destino di un film, nella letteratura di un libro, nella musica di un album.
La critica deve essere sempre essere costruttiva, ma spesso cerca solo di far percepire cose che nel film non esistono, in questo caso che la sceneggiatura è sbagliata, nel film di Haggins la sceneggiatura è funzionale alla storia allora, basta seguirla senza tanti voli pindarici.
pensateci!

JohnRambo  01/05/2011 01:27:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ciao Giulio, ti è sfuggita una cosa.
La polizia non scopre troppo tardi DOVE sono diretti: lui li inganna deliberatamente facendogli trovare nel bidone della spazzatura parte delle sue carte (che sapeva avrebbero ricostruito) con una destinazione completamente errata. Ed infatti loro fermano il volo di Haiti mentre loro se vanno a Caracas. Scacco matto all'FBI! Bel film, secondo me. Ciao!