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SKYLINE regia di Colin Strause, Greg Strause

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badflames     3½ / 10  03/02/2011 00:29:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi dispiace davvero molto per i fratelli Strause, ma come registi finora non ne imbroccano una. A loro difesa c'è da dire che con gli effetti speciali sono dei maghi. Ma parliamo del film. Trama divisa in tre punti: 1) arrivano gli alieni; 2) gli alieni conquistano il mondo; 3) il classico finale enigmatico lascia spazio al sequel (che in questo caso si spera non verrà mai alla luce).
Anche se detta molto brevemente, la storia del film non va oltre ai suddetti punti.
Oltre a questo, il genere fantascienza presume sì una gran componente di fantasia degli sceneggiatori che devono creare una storia immaginaria e, perchè no, certe volte pure sconnessa. Ma la scienza deve comunque comparire. Ok, in "Star Wars" si sentivano gli spari delle astronavi nello spazio profondo... e questo non è molto scientifico. Ma un errore si può anche perdonare, specialmente se serve a coinvolgere lo spettatore nel film. Di certo, però, non si può chiudere gli occhi per un'ora e mezza, tanto valeva restare a casa a guardare un film in VHS.
Davvero, certi passaggi non hanno un filo logico nè un senso fisico. Semplice esempio: se uno Stealth scoppiasse a dieci metri da voi, riuscireste di solo riflesso istintivo a schivarne la carena in fiamme? E se aggiungessi che questa va a schiantarsi a un passo dalla vostra schiena, addosso a un mostro spaziale che vi stava inseguendo? Volendo girare il dito nella piaga, poi, si potrebbe domandare ai fratelli Strause come è possibile che questo mostro sia in grado di schiacciare una Ferrari in corsa in meno di un decimo di secondo... mentre per tutto il film non riesce a ciccare di striscio i due protagonisti. Ma passiamo oltre.
La recitazione è scarsina, anche se è divertente la presenza di Donald Faison (alias il Turk di "Scrubs"), i dialoghi sono sprecati in cliché, del tipo:
BOATO ALL'ESTERNO
"C'è della gente sopra il tetto!"
"Che stanno facendo?"
"Non lo so..."
(pausa nel tentativo di creare la suspense)
"...è il caso di controllare."
Inutile dire che muoiono tutti, tranne i protagonisti. Ma non vi ho rovinato il finale, vi ho solo risparmiato del tempo prezioso che potrete passare con i vostri amici in un modo migliore.