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LA BELLEZZA DEL SOMARO regia di Sergio Castellitto

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zeta     6½ / 10  23/12/2010 11:00:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Film delirante, dal grande ritmo, con tanti spunti interessanti, dalla paura di invecchiare dei 50enni, all'ipocrisia di una sinistra radical chic da salotto, tollerante e relativista a parole, ma che si scopre incedibilmente conservatrice alla prova dei fatti. La Bellezza del somaro è un film particolare, che vale sicuramente la pena vedere e riporta Castellitto nei panni di un personaggio sopra le righe, come lo avevamo già visto in Caterina va in città. A differenza di quel film però, dove il protagonista era l'unica "eccentricità", qui si immerge in un contesto altrettanto surreale, che fa il verso al teatro del'assurdo di Ionesco. Però proprio qui, forse, il film ha il suo limite più grande, in quanto a tratti esagera dell'esasperazione dei personaggi che, in alcune scene, diventano macchiette di se stessi. Un problema, probabilmente, che proviene dalla necessità di condensare in poco tempo un libro da qualche centinaio di pagine.