horror83 8 / 10 01/04/2014 10:51:54 » Rispondi Cartone dello Studio Ghibli, con alla regia Hiromasa Yonebayashi. Una storia molto carina, dove si parla di "gnomi", che non sono tipo "Memole" o "David gnomo amico mio", ma carini anche questi. Sono degli gnomi con sembianze umane e alti pochi centimetri, abitano sotto il pavimento delle case degli umani e prendono in prestito cose di uso comune (es. una zolletta di zucchero, ecc.). Cmq per me rubano, perchè se dopo non restituiscono ciò che hanno preso, si chiama rubare!!! (anche se, per quel poco che prendono, nessuno va in fallimento). Molto belli i disegni e i colori (se tutti i cartoni fossero tecnicamente come questo, sarebbe meglio). La storia è molto semplice,
c'è un ragazzo malato di cuore che deve passare una settimana in campagna, a casa della nonna, per rilassarsi in vista dell'operazione, e viene affidato alla domestica della nonna. Si racconta che in quella casa siano esistiti degli gnomi, e che il bisnonno del ragazzo aveva costruito una casa delle bambole per farci abitare all'interno gli gnomi. Erano tanti anni che nessuno aveva più visto uno gnomo, e le persone non ci credevano più nella loro esistenza, tanto è vero che la nonna del ragazzo pensava che suo padre avesse avuto le allucinazioni o si inventava le storie. Capiterà al ragazzo di rivederli, e farà amicizia con Arrietty, una ragazzina-gnomo di 13 anni, che vive con i suoi genitori sotto il pavimento della camera da letto del ragazzo. La casa degli gnomi è stata fatta molto bene, con tanti particolari, e tanti colori sgargianti, (uno spettacolo per gli occhi). Anche la casa delle bambole è bellissima. All'inizio Arrietty è molto titubante nei confronti del ragazzo-umano, perchè i suoi genitori gli hanno insegnato che gli umani sono malvagi e che ci deve stare alla larga. Ma quando il ragazzo cerca di diventargli amico, dandogli dei doni e poi salvandola da un corvo, la ragazzina-gnomo incomincia a fidarsi di lui. La scena di quando il ragazzo gli cambia la cucina vecchia con quella bella delle bambole, mi è piaciuta molto perchè si vedono le sue mani giganti a confronto con gli gnomi molto piccoli. Alla fine la domestica scoprirà la casa degli gnomi e rapirà la madre di Arrietty, mettendola in un vaso chiuso. Arrietty chiederà aiuto al suo amico umano, che l'aiuterà senza esitazioni a liberare la madre e a farle scappare senza essere viste dalla domestica. Dopo che la casa degli gnomi non è più un segreto, Arrietty e la sua famiglia, decidono di traslocare! (nel frattempo la domestica aveva chiamato la disinfestazione). I due amici si dovranno dire addio ma l'amicizia con Arrietty ha dato al ragazzo la forza di superare l'operazione nel migliore dei modi ed a Arrietty di aver più fiducia negli esseri umani, che non sono tutti malvagi e con pregiudizi. Mi è piaciuto anche il cambiamento del gatto che all'inizio si voleva mangiare gli gnomi e poi ci diventa amico!
Cartoni che ti toccano il cuore. Sarebbe bello avere degli gnomi che gironzolano nelle nostre case.