The Gaunt 8 / 10 04/02/2013 14:03:05 » Rispondi Destino beffardo è un modo di dire retorico, ma nella pellicola di Rumley direi che è perfetto per i tre personaggi principali. Un passato e un presente doloroso li hanno ingabbiati in un mondo di emarginazione, tuttavia ognuno di loro, in percorsi più o meno separati, sono vicini a voltare pagina definitivamente. Liberarsi da dolori e solitudini e invece si torna indietro a conferma dell'impossibilità di liberarsi di un qualcosa di indelebile che ti fa ripiombare in quell'abisso da cui illusoriamente ognuno di loro sperava di affrancarsi. Red, white and blue è veramente un piccolo gioiello di crudeltà mai esposta, dall'ottima regia di Rumley, in maniera gratuita. Molta attenzione inoltre alla caratterizzazione dei personaggi che oltre a premiare la bravura di tutti gli attori, si fa apprezzare per il modo in cui instaura una particolare empatia con essi, in bilico tra la compassione e il ribrezzo, dalla capacità di mostrare tenerezza e violenza. Inquadrarlo nella categoria dei rape & revenge, a mio parere, è una grossa forzatura.