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RED WHITE E BLUE regia di Simon Rumley

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gianfry     5½ / 10  05/08/2011 15:53:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Caduta in basso per un regista che con il suo film precedente, THE LIVING AND THE DEAD, era riuscito a portare sullo schermo un tema impegnativo come quello della schizofrenia all'interno del contesto famigliare, con uno stile innovativo, particolare e soprattutto di classe. Ed è proprio la classe che manca a questo RED WHITE.... Anche se il film, di fondo può essere classificato tra i "Rape & revenge", sembra che Rumley sia stato anche lui contagiato dall'imperante (e che palle!) mania dei Torture-Porn, con scene di violenza estrema (per giunta girate al 95% volutamente fuori campo) che risultano abbastanza sottotono e che non riescono mai a colpire in profondità, non convincendo a pieno. Amanda Fuller è una gnocca, ma pur sapendo quello che ha passato, non si riesce a provare compassione, anzi nella prima metà del film è di un'antipatia che verrebbe voglia di prenderla a schiaffi. il vendicatore Nate (Noah Taylor) è forse, l'unico vero personaggio. Peccato, una storia che a mio avviso poteva essere girata in maniera differente, sarà perchè, come ho detto prima, il regista secondo me si è lasciato influenzare troppo dalle mode commerciali, o sarà forse per l'influenza e il peso di un film come THE LIVING..... alle sue spalle (e alla mia vista), ma questa volta non riesco a dare una sufficienza. Dimenticabile!