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THE PLUMBER regia di Peter Weir

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Terry Malloy     6½ / 10  26/03/2012 22:59:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho letto di qua e di là una difesa continua nei confronti di Max. A me sinceramente è sembrato solo un grandissimo figlio di puttanà frustrato. Poi ci sono tutti i discorsi psicologici e sociologici sul fatto che Jill è una cagna borghese stracolma di pregiudizi e paure ancestrali. A me sembra proprio un discorso posticcio. Fosse successo a me, ma fosse successo anche a un proletario qualunque, la reazione sarebbe stata la stessa. Io uno così lo squarto col cutter, altro che orologio e 60 dollari. Quali che siano le sue intenzioni, per me nel film ci sono elementi sufficienti a una condanna capitale. Non c'è cultura, uguaglianza, borghesia, mentalità che tenga. Uno così è semplicemente uno stro.nzo, carcerato o povero in canna che sia. E gli str.onzi vanno tutti trattati alla pari secondo me.
Ciò detto credo che sia un grande film uno che tenga impegnato lo spettatore così. Eppure c'è qualcosa che mi stona in questo film. Mi sa di fake, di costruito. Come se Weir volesse andare a parare lì, come se la stanca verità del borghese omofobo fosse degna di un altro film (anche se televisivo). Tecnicamente un ottimo prodotto, bocciate le intenzioni.