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ALTITUDE regia di Kaare Andrews

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Jolly Roger     7 / 10  27/12/2013 01:36:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una nube temporalesca è l'incarnazione dell'orrore. Ogni pilota di parapendio o deltaplano sa che essere risucchiati da un cumulo temporalesco equivale ad una morte certa e orribile. Non so se per un aeromobile di piccole dimensioni come quello che pilotano i ragazzi del film sia altrettanto pericoloso, ma penso di sì, anche perchè la pilota fa di tutto per evitare di piombare nella nube e quando non vi riesce la situazione muta immediatamente nel panico.

Trovarsi all'interno di una nube temporalesca dev'essere come trovarsi all'Inferno. Tutto nero, tutto buio, turbolenze tremende che ti portano dove vogliono, ghiaccio, grandine, fulmini.
E in fondo basta così poco per finirci dentro.
E' questa fatalità, forse, che ci fa immedesimare così tanto nei cinque amici del film e che ci fa vivere intensamente il loro dramma. Questa sottile linea che divide la felicità dal dolore, l'azzurro dal nero.
Un minuto prima si trovano in aria, stanno volando nel sole, hanno uno spettacolo meraviglioso ai loro piedi, scherzano fra loro serenamente. Ma tutto ad un tratto…puff! La sottile linea si è spezzata, sono piombati nell'inferno, è tutto buio e nero.

E la cosa peggiore non è la nuvola, ma il fatto che la strumentazione non è funzionante. I 5 sfortunati non sanno in che direzione stanno andando, ma, ancor peggio, non sanno a che altezza si trovano. Potrebbero essere a centro metri da terra e impattare contro una collina, o all'opposto finire nella stratosfera e morire per ipossia.
Potrebbero avere davanti una montagna e ci stanno finendo dritti contro.
In realtà, hanno davanti qualcosa di molto peggiore che una montagna...

Mi sento proprio di consigliare questo horrorino, low budget ma molto godibile ed originale. Complimenti all'attrice protagonista. Il finale non è ineccepibile...ma alla fine ci può stare.